chemin
de fer
Chemin de Fer si basa sulle stesse regole del Baccarà, con alcune varianti nella forma: ma soprattutto è un gioco molto più cruento e rischioso. Si gioca intorno a un tavolo possibilmente lungo, con nove posti idealmente numerati a cui siedono nove giocatori che si scontreranno tra di loro. Intorno possono prendere posto altri giocatori in piedi. E' indispensabile un sabot per passare le carte da un giocatore all'altro. E' questo movimento continuo del sabot, come un trenino, ad aver originato il nome del gioco: "chemin de fer", in francese, è la ferrovia).
Il giocatore seduto al posto 1 è il Banchiere: prende il sabot, dichiara la somma che scommette e distribuisce le carte a chi accetta la scommessa, chiamando "Banco". Se più giocatori chiamano Banco, ha la precedenza il giocatore 2, più vicino al Banchiere partendo dalla destra di costui (il Banco gira da sinistra a destra). A questo punto c'è lo scontro fra il Banchiere e il Puntatore.
Se il Banchiere perde il Banco passa al giocatore 2 e così via. Se invece vince, i casi possono essere due: o il Banchiere decide di giocare ancora, lasciando in banco la somma iniziale e quella appena vinta, oppure incassa la vincita e passa il Banco. In questo caso il Banco va acquisito "all'altezza", cioè scommettendo la stessa cifra che avrebbe dovuto arrischiare il Banchiere se avesse continuato a giocare. La precedenza è data sempre al giocatore alla destra; in caso che nessun giocatore seduto sia all'altezza, possono aggiudicarsi il Banco anche i giocatori in piedi.
Quando il Banco viene acquisito all'altezza, la partita continua fino a che il Banchiere non perde o cede il Banco. Ma quando il Banco cade, deve ritornare al giocatore a cui spetta secondo l'ordine del giro. Quindi, se il Banco è stato passato dal giocatore n. 4 e acquistato dal n. 8, quando quest'ultimo perde, il banco spetta al giocatore n. 5.
Articolo Tratto da www.ingame.com
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